COME SI VOTA
ELEZIONI
EUROPEE - SCHEDA GRIGIA
Il voto di lista si esprime tracciando
sulla scheda, con la matita copiativa, un segno sul simbolo
corrispondente alla lista prescelta.
I voti di preferenza (non obbligatori) si possono
esprimere - nel numero massimo di tre - scrivendo nelle apposite
righe, tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il simbolo
della lista votata, il nome e cognome (o solo il cognome) dei
candidati preferiti, compresi nella lista medesima. In presenza di
candidati aventi lo stesso cognome, si deve scrivere sempre il nome
e cognome e, in caso di necessità, data e luogo di nascita.
Attenzione: Nell'esprimere le
preferenze non è possibile indicare tre candidati dello stesso
sesso (nel caso di indicazione di tre candidati dello stesso
genere sessuale, la terza preferenza non sarà tenuta valida).
Non è ammessa l’espressione del
voto di preferenza con indicazioni numeriche.
ELEZIONI
COMUNALI - SCHEDA AZZURRA
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Istruzioni valide solo per comuni
con popolazione inferiore a 15.00 abitanti
L’elettore, con la matita
copiativa, potrà esprimere il proprio voto:
1) - tracciando un solo segno di voto sul simbolo della
lista del candidato alla carica di Sindaco prescelto;
2) - tracciando un solo segno di voto sul nominativo del
candidato alla carica di Sindaco prescelto;
3) - tracciando un segno di voto sia sul simbolo prescelto
che sul nominativo del candidato alla carica di Sindaco collegato
alla lista votata.
In tutti i predetti casi, il voto si
intenderà attribuito sia in favore del candidato alla carica di
Sindaco sia in favore della lista ad esso collegata.
4) - L’elettore potrà anche manifestare un solo voto di
preferenza per il candidato alla carica di Consigliere Comunale
(non obbligatorio), segnando sull’apposita riga stampata sulla
scheda il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il
cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del
candidato preferito appartenente alla lista compresa nel medesimo
riquadro, senza dover apporre alcun altro segno di voto sul relativo
simbolo. In tal modo, il voto si intenderà attribuito, oltre che al
singolo candidato a Consigliere Comunale, anche alla lista cui il
candidato medesimo appartiene nonché al candidato alla carica di
Sindaco collegato con la lista stessa.
Attenzione: non è valido il voto disgiunto.
Attenzione - Utilizzare solo una delle
modalità sopra descritte
Viene eletto Sindaco, il candidato
che ottiene il maggior numero di voti.
In caso di parità di voti tra due candidati si tornerà a votare
(ballottaggio) per questi ultimi la seconda domenica successiva
(8 giugno). Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà
ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità viene dichiarato
eletto il più anziano.
Una volta eletto il Sindaco viene anche definito il Consiglio: alla
lista che appoggia il Sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi
disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti
proporzionalmente tra le altre liste.
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