SCHEDA
INTRODUTTIVA AL
PIANO DI GOVERNO DEL
TERRITORIO (PGT)
Il 16 febbraio del
2005 il Consiglio Regionale ha approvato, la nuova Legge sul
Governo del Territorio (LR n.12/2005) che riforma la disciplina
urbanistica contenuta nella legge regionale n. 51/75, che di
conseguenza viene abrogata.
La legge si
compone di due parti:
-
la Parte I,
dedicata alla Pianificazione del Territorio (articoli 1 – 26) che
introduce una disciplina completamente nuova sia in materia di
strumenti di governo del territorio e sia in termini di definizioni
e contenuti;
-
la Parte
II,
dedicata alla Gestione del Territorio (composta da 7
titoli - articoli da 27 a 104) raccoglie ed adegua le diverse norme
attualmente vigenti.
Le innovazioni
principali contenute nella legge attengono, nell’ambito della
Pianificazione Comunale, alla nascita di un nuovo strumento:
il Piano di Governo del Territorio (PGT) che sostituisce il
più conosciuto Piano Regolatore Generale
(PRG), che quindi non esiste più.
Il PGT è
articolato in tre atti:
-
il documento di
piano, aggiornato con cadenza almeno quinquennale che deve
contenere gli elementi conoscitivi del territorio e le linee di
sviluppo che l’Amministrazione Comunale intende perseguire; esso
dovrà essere accompagnato da una procedura VAS (Valutazione
Ambientale Strategica), conforme alla direttiva 2001/42/CE.
-
il piano dei
servizi , che prevede l’armonizzazione tra insediamenti e città
pubblica e dei servizi, avente carattere prescrittivo e vincolante;
-
il piano delle
regole per la città costruita che ha valore prescrittivo e
produce effetti diretti sul regime giuridico dei suoli ed ha
validità indeterminata.
I principi base
del nuovo PGT saranno:
-
la pubblicità
e la trasparenza delle attività che conducono alla
formazione del PGT;
- la
partecipazione dei cittadini e delle associazioni;
- la
possibile integrazione dei contenuti da parte dei
privati.
1 - IL
DOCUMENTO DI PIANO
• Individua un
quadro conoscitivo del territorio comunale.
• Determina gli
obiettivi di sviluppo della città.
• Indica le
politiche di intervento per la
residenza.
• Definisce gli
interventi di
Compensazione
Incentivazione
Perequazione.
2 - IL PIANO
DEI SERVIZI
• Contiene i
dati sulla popolazione, sull’utilizzo dei servizi
pubblici, sulla mobilità, ecc.
• Identifica le
necessità di nuovi servizi pubblici da parte della
popolazione.
• Individua:
le aree e gli
edifici esistenti e da realizzare, per attrezzature pubbliche
o di interesse pubblico,
le aree verdi
e di interesse ambientale.
3 - IL PIANO
DELLE REGOLE
• Individua le
aree:
destinate all’agricoltura,
di valore paesaggistico ambientale,
non soggette a trasformazione.
• Stabilisce:
le volumetrie
gli indici consentiti.
• Determina le
modalità per:
la perequazione
l’incentivazione
la compensazione.
I TEMPI DI
APPROVAZIONE DEL PGT
Tutti gli atti di
PGT sono adottati ed approvati dal Consiglio Comunale con due
deliberazioni. La prima è quella di adozione, la seconda quella di
approvazione definitiva, che avviene circa 120 giorni dopo.
In questo periodo, infatti, Provincia, Arpa e ASL verificano il
Piano, e ogni cittadino può presentare le proprie osservazioni.
Rispetto al
vecchio PRG il processo per arrivare all’approvazione definitiva è
quindi più snello.
Secondo la legge,
le tappe e i termini del PGT, dopo la prima adozione in Consiglio
Comunale sono questi:
- Entro 90 giorni
dall'adozione, gli atti di PGT sono depositati nella segreteria
comunale per un periodo continuativo di 30 giorni, al fine della
presentazione delle osservazioni dei cittadini nei successivi
30 giorni (tempo max 150 giorni).
- Il documento di
piano, contemporaneamente al deposito, è inoltre trasmesso anche
all'A.S.L. e all'A.R.P.A., che, entro i termini per la
presentazione delle osservazioni (60 giorni), possono formulare
osservazioni, rispettivamente per gli aspetti di tutela
igienico-sanitaria ed ambientale, sulla prevista utilizzazione del
suolo e sulla localizzazione degli insediamenti produttivi (tempo max 150 giorni).
- Una volta
adottato il documento di piano è trasmesso alla provincia. La
provincia valuta esclusivamente la compatibilità di detto atto con
il proprio piano territoriale di coordinamento entro 120 giorni dal
ricevimento della relativa documentazione. Se entro 120 la risposta
non perviene si intende espressa favorevolmente (tempo max 120
giorni).
- Entro 90 giorni
dalla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni,
a pena di inefficacia degli atti assunti, il Consiglio Comunale
decide sulle osservazioni stesse (tempo max 90 giorni).
- Gli atti di PGT,
definitivamente approvati, sono depositati presso la segreteria
comunale ed inviati per conoscenza alla provincia ed alla Giunta
regionale. Essi acquistano efficacia con la
pubblicazione
dell'avviso della loro approvazione definitiva sul Bollettino
ufficiale della Regione.
NOTA BENE:
Nel periodo intercorrente tra l'adozione e la definitiva
approvazione degli atti di PGT si applicano le misure di
salvaguardia in relazione a interventi, oggetto di domanda di
permesso di costruire, ovvero di denuncia di inizio attività, che
risultino in contrasto con le previsioni degli atti medesimi.
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